Avete presente quel senso di vuoto proprio al centro dello stomaco che vi affligge ogni qual volta vi allontanate o perdete una persona amata? L’origine di quel dolore così destabilizzante e devastante, credo sia da ricercarsi in quello che abbiamo provato da neonati quando ci è stato reciso il cordone ombelicale, dividendoci fisicamente e bruscamente da nostra madre che, fino ad allora attraverso quel canale ci aveva amorevolmente nutrito. Con quel distacco si è interrotto un legame fondamentale che ci rendeva un tutt’uno con un’altra persona, la più importante, colei che ci ha donato la vita. Ecco perché il ricordo di quel primigenio dolore subito, profondamente radicato nel nostro subconscio, ci pervaderà e perseguiterà ad ogni distacco che proveremo nel corso della nostra esistenza. Sempre imputabile a quello stesso distacco, la nostra necessità, il bisogno di cercare una persona con cui sentirci nuovamente un tutt’uno.
Io credo che ognuno di noi cerchi di ricreare quel cordone ombelicale, quel particolare e originario legame, con tutte le persone importanti della sua vita, perché ha l’impellente necessità di dare e ricevere amore, ecco perché quando quel legame si recide, si prova inevitabilmente dolore, un dolore forte e lancinante, perché è come se perdessimo una parte di noi, del nostro essere. Per quanto riguarda poi il legame con una madre, quel cordone ombelicale non si recide mai veramente, perché fortemente, saldamente ancorato al cuore.
Xavier Wheel