Quelli che abitualmente finiamo per considerare amici e amicizie in effetti sono soltanto conoscenze e buoni rapporti annodati per qualche circostanza o beneficio: sono questi che hanno collegato anime diverse. Nella vera amicizia, quella che intendo io, le anime si mescolano, si intrecciano, si confondono l’una con l’altra in un legame così stretto da annullare e far dimenticare la connessione che le ha unite. Se qualcuno volesse farmi dire perchè volevo bene a un amico, sento che potrei solo rispondere: perchè era lui, perchè ero io.
Michel de Montaigne
Stefania
Vivere la vita ci ricorda che ogni attimo è prezioso, dovremmo tutti averne consapevolezza. Cavalcare l’onda del momento, inspirare e espirare con serenità e trasformare ogni attimo di vita in senso compiuto per i nostri desideri.
La vita si compie un passo alla volta ed è cio’ che fai in questo momento che ti porta verso il domani.
Oggi esiste, domani, sara’ sempre e solo domani. Vivi l’oggi, perchè oggi è vita. Assaporala.
Stephen Littleword, Nulla è per caso
(inserito nella raccolta Piccole cose)
*
Piccole Cose Aforismi d’Autore, Dediche Speciali Stephen Littleword |
Anche quest’anno come l’anno scorse scelgo un foglio tutto bianco per portarti i miei auguri.
Prima di scrivere mi trattengo, respiro, penso… “sono in grado di dirle cio’ che provo e augurarle il mio bene nel modo giusto?” beh, scriverti mi fa paura, mi fa sempre paura. Scrivere a te che riesci a trovare le parole giuste per tutto, e non lo sai, sai dosare con la sapienza di una donna profondamente esperta le reazioni e il tuo dire, con una pulizia e sincerità sconcertante.
Conoscerti conferma la mia profonda certezza che esiste un disegno per le cose, perchè quello che ai più po’ sembrare un caso, costella la nostra amicizia con conferme che mi lasciano ogni volta senza fiato. Siamo lontane, è vero, a volte così lontane che mi sembra quasi impossibile capire che un giorno ci siamo scelte, per fare un piccolo o lungo tragitto insieme, questo sarà la vita a dirlo, so solo che accanto al tuo nome io leggo la provvidenza.
Grazie per cio’ che sei per la fierezza che traspira da ogni tuo gesto, per la portata dei tuoi sogni che sfiorano i miei in cielo, e danzano, danzano senza fine tra le pieghe della vita.
Grazie di scegliere di accompagnarmi per mano, con premura e amicizia.
Sei una donna straordinaria, non so dirti altro se non che ti auguro di raccogliere tutto cio’ che semini e di ricevere in bellezza grandi cose, quelle che tu esprimi nel mondo.
Buon compleanno. Con tutto il cuore Amica Mia.
Le nostre scelte si innestano in un equilibrio delicato di fattori che spesso non riusciamo a comprendere e dominare. Ci ritroviamo a desiderare ardentemente di compiere una scelta giusta ma in realtà agiamo come se non sapessimo dove appoggiare il piede per il prossimo passo. Questo crea confusione, rabbia e spesso ci lascia con un pugno di mosche in mano di fronte a piccoli grandi eventi della vita.
Quante volte ci si trova a fare questa domanda: “perché i mie progetti vanno storti e come posso cercare di restare sul binario giusto?”
La capacità di scegliere in modo corretto e consapevole è possibile. Sì, si puo’ fare la scelta giusta, come?
Secondo la teoria di Francesca Gino, nel suo libro “La scelta giusta”, esistono tre diverse tipologie di forze che influenzano le nostre decisioni secondo modalità che normalmente ci sfuggono: forze che provengono da noi stessi, forze originate dai nostri rapporti con gli altri e forze dal mondo esterno.
Comprendere le dinamiche che sottendono questi tre diversi fattori ci permette di agire con consapevolezza e nel farlo, attuare strategie decisionali efficaci.
Attraverso le prove noi impariamo le lezioni della vita. Le prove non sono fatte per distruggerci: sono fatte per sviluppare il nostro potere. Esse fanno parte della naturale legge dell’evoluzione e sono necessarie per noi per avanzare da un livello più basso ad uno superiore. Tu sei molto più forte di tutte le tue prove. Se non lo capisci adesso, dovrai capirlo più tardi. Dio ti ha dato il potere di controllare la tua mente e il tuo corpo e così liberarti dai dolori e dai dispiaceri. Non dire mai “sono finito”. Non inquinare la tua mente pensando che se cammini un po’ di più ti sforzerai troppo o che se non puoi avere un certo tipo di cibo soffrirai, e così via. Non permettere mai alla tua mente di ospitare pensieri di malattia o di limitazione: vedrai che il tuo corpo cambierà in meglio. Ricorda che la mente è il potere che governa questo corpo, quindi se la mente è debole anche il corpo diventa debole. Non intrististi o preoccuparti di nulla. Se rafforzi la tua mente non sentirai sofferenze fisiche. Non importa cosa succede, devi essere assolutamente libero nella tua mente. Come in un sogno puoi pensare che stai male e svegliandoti di colpo vedi che non è vero, così nello stato di veglia devi sapere che la vita non è altro che un sogno. La mente non ha alcun legame con il corpo se non quello che tu gli dai. Quando la mente potrà rimanere distaccata dal corpo a tuo piacimento, tu sarai libero. Ricorda che sei immortale. Per poter superare le prove della vita avrai bisogno di ringiovanire sia il corpo che la mente. Dovrai sviluppare l’elasticità mentale.
Paramahansa Yogananda
*
Chi non ha avuto delle prove, poco conosce; chi ha viaggiato ha accresciuto l’accortezza.
Siracide
*
Il saggio non si espone al pericolo senza motivo, poiché sono poche le cose di cui gl’importi abbastanza; ma è disposto, nelle grandi prove, a dare perfino la vita, sapendo che a certe condizioni non vale la pena di vivere.
Aristotele
Il denaro rappresenta semplicemente un flusso di energia. Diventa dannoso quando lo adoriamo e lo accumuliamo in quanto tale, perché così facendo blocchiamo il fluire dell’energia.
Un giorno un bambino, durante una gita in montagna con i genitori, bevve insieme a loro dell’acqua da un torrente. Quel gusto fresco gli piacque così tanto che riempì una bottiglia e se la portò a casa. Ne bevve un sorso ogni giorno per farla durare il più a lungo possibile.
Quale fu la sua delusione quando, dopo qualche settimana, si accorso che l’acqua rimasta nella bottiglia era diventata stagnante.
Swami Kriyananda, Attrarre la prosperità
*
“I soldi non danno la felicità” non è solo un modo di dire, ma una vera e propria regola del mondo spirituale. Quel genere di felicità che può essere ottenuta vincendo alla lotteria è effimera e transitoria: quando perderemo quei soldi perderemo anche la relativa felicità, e, a causa di leggi karmiche inesorabili, soffriremo con la stessa intensità con cui abbiamo esultato in precedenza.
Per questo motivo abbiamo arrivare a produrre in noi il lapis philosophorum, cioè uno stato di gioia incondizionato, un tesoro interno. Questo ci farà essere come re Mida: tutto ciò con cui la nostra coscienza entrerà in contatto si trasformerà in oro/gioia.
“Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove i ladri scassinano e rubano; accumulatevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano. Perchè la dove è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore” (Matteo 6, 19-21).
Salvatore Brizzi, Officina alkemica
*
Qualunque cosa ci venga data a questo mondo, sia essa denaro, fama o talento, dovrebbe essere considerata come un’opportunità per servire gli altri.
Non siamo stati messi su questa Terra per vivere solo per noi stessi: ci è stata data la benedizione di un corpo umano per poter raggiungere una più alta consapevolezza dell’esistenza.
Swami Kriyananda, Attrarre la prosperità
*
Un modo efficace per imparare il principio dell’abbondanza è donare una parte delle proprie entrate per qualche giusta causa.
Molti obiettano: “Non mi posso permettere, al momento, di donare qualcosa, ma lo farò volentieri più avanti quando potrò permettermelo”.
Non capiscono che è proprio l’atto del donare che genera abbondanza. Qualunque energia emettano ritorna loro, rinforzata dal potere che sostiene l’universo.
Swami Kriyananda, Attrarre la prosperità
*
Il denaro può comprare una casa
ma non una famiglia;
il denaro può comprare un orologio
però non il tempo;
il denaro può comprare il letto,
però non il sonno;
il denaro può comprare un libro
ma non la conoscenza;
il denaro può pagare un medico
però non la salute;
il denaro può comprare il sesso
però non l’amore;
il denaro può comprare una posizione,
ma non il rispetto;
il denaro può comprare il sangue,
ma non la Vita…
Proverbio cinese
I nostri sensi amano ingannarci, e gli occhi sono i più ingannevoli di tutti.
I nostri sensi amano ingannarci, e gli occhi sono i più ingannevoli di tutti. Ci inducono ad avere troppa fiducia in loro. Crediamo di vedere quello che c’è intorno, ma quello che percepiamo è solo la superficie. Dobbiamo imparare a comprendere l’essenza delle cose, la loro sostanza, e per fare questo gli occhi ci sono più d’impedimento che altro. Ci inducono a distrarci, e noi ci lasciamo abbagliare. Chi si fida troppo dei propri occhi trascura gli altri sensi, e non intendo le orecchie o il naso. Parlo di quell’organo che è dentro di noi e per il quale non c’è un nome. Chiamiamolo la bussola del cuore.
Jan-Philipp Sendker, L’arte di ascoltare i battiti del cuore
Diventa un mago bianco.
Tutta la tua magia si fonda sulla tua parola e ogni volta che esprimi un’opinione getti un incantesimo sugli altri.
Ma puoi scegliere se incatenare con gli incantesimi o liberare dagli incantesimi.
Miguel Ruiz, I quattro accordi
*
La magia tiene sempre la porta aperta. Davvero sempre. Trovarla dipende solo da noi!
Banana Yoshimoto, Un viaggio chiamato vita
*
Magia è sia un’Arte che una Scienza che permette all’essere umano di modificare la realtà secondo la sua vera Volontà. Il mago è pertanto colui che, in virtù di una straordinaria capacità di focalizzare l’energia mentale in un’unica direzione, riesce a provocare cambiamenti tangibili nella sua realtà: ottenere successo, piuttosto che guarire da una malattia o guadagnare più soldi.
Salvatore Brizzi
*
Quando cominci ad usare il tuo dono per servire, la magia entra nella tua vita.
È più forte di quanto tu immaginassi.
Christine Stevens, Discover the gift
*
La magia tiene sempre la porta aperta. Davvero sempre. Trovarla dipende solo da noi!
Banana Yoshimoto, Un viaggio chiamato vita
*
Tutte le volte che vorremmo dire o fare qualcosa che potrebbe metterci in buona luce con amici, parenti, conoscenti o sconosciuti, dobbiamo trattenerci. Dobbiamo astenerci dal soddisfare il nostro desiderio di sentirci intelligenti, bravi, svegli e capaci agli occhi degli altri. Se si presenta l’occasione di dire una frase che ci farà apparire come intelligenti, colti, svegli, informati o spiritualmente profondi agli occhi dei circostanti, noi non la diremo e tratterremo al nostro interno questo impellente desiderio della personalità.
Talvolta il desiderio può essere anche molto forte, irresistibile, ma questo significa che la Forza a nostra disposizione è davvero enorme, quindi un motivo in più per non sprecarla disperdendola all’esterno. Abbiamo il coraggio di rispondere più spesso: “Non lo so”.
Questa Forza trattenuta all’interno cresce, si accumula e ci trasforma, perché contribuisce al risveglio dell’apparato psicofisico donandoci un grande Magnetismo. Tutte le volte che non cediamo al desiderio di essere approvati, di apparire originali, amorevoli, furbi o spiritosi di fronte agli altri, allora stiamo accumulando un’indicibile Forza dentro di noi. Ciò che non viene espulso diventa come una calamita, un magnete, che attira l’attenzione dall’esterno.
Cedere al desiderio ci “scarica” e ci indebolisce, mentre resistere a questo desiderio ci “carica”, ci rafforza e ci rende persone molto particolari, in quanto tutti gli altri non vedono l’ora di mostrare ciò di cui sono capaci per mendicare un po’ di approvazione dall’esterno. Paradossalmente, più vogliamo metterci in mostra per essere accettati e ricevere l’approvazione della nostra compagnia di amici, della nostra famiglia, dei colleghi di lavoro o di una persona che vorremmo conquistare… meno ci riusciamo, perché proprio attraverso questo tentativo di essere accettati perdiamo Magnetismo e teniamo la macchina biologica nel suo stato di sonno. Al contrario, resistere all’impulso di voler essere accettati e considerati intelligenti dall’ambiente, fa sì che la macchina si contorca dal dolore, ma al contempo noi acquisiamo la Forza del mago e della maga.
Abbassandoci ci innalziamo, umiliandoci ci eleviamo.
Salvatore Brizzi, Risvegliare la macchina biologica per utilizzarla come strumento magico
*
Le fasi del percorso umano nel suo rapporto con la realtà sono tre:
Nel primo io mi limito a subire la realtà, attribuisco le cause di ciò che mi accade all’esterno: alla sfortuna, alla crisi, ai virus, alla società, agli sfruttatori… e così via. In questo stadio sono una vittima, un lamentante; non ho nessun Potere perché metto il mio Potere nelle mani degli altri.
Nel secondo comincio a prendere su di me la piena Responsabilità per ciò che mi accade. Quindi mi sforzo di cambiare ciò che non mi piace e di concentrarmi su ciò che desidero, lavorando con la gestione delle emozioni e della mente. In questo stadio acquisisco un grande Potere, sono un mago o una maga.
Nel terzo mi affido totalmente all’Esistenza, alla Vita, a Dio… So che può accadermi solo ciò che mi serve nel momento in cui mi serve. Il mio Cuore è aperto e privo di paura e io divengo uno strumento nelle Sue mani. Ciò che desidero coincide in ogni istante con ciò che ho. I soldi, la casa, la salute, il partner… vengono spontaneamente verso di me e non devo più io andare verso di loro. Questo è il Potere di chi fa la Volontà del Padre. Chi è in questo stadio vive per realizzare una missione e non più in funzione di soddisfazioni personali. La sua massima felicità coincide con il lavorare ogni giorno per la missione… e i soldi e il successo sono solo una conseguenza, un “effetto collaterale” del mio consacrarmi alla missione.
In verità quando Magia e Alchimia vengono praticate nella loro accezione più elevata – come percorso di ritorno alla casa del Padre – conducono proprio a questo terzo stadio della Magia.
Salvatore Brizzi
*
La Struttura della Magia Richard Bandler, John GrinderCompralo su il Giardino dei Libri |
|
Magia in azione Cambiamento e cura delle fobie con la Programmzione Neurolinguistica Richard BandlerCompralo su il Giardino dei Libri |
|
Favolisticamente Magia Imparare la Magia in modo semplice per sognare e vivere felicemente Michela ChiarelliCompralo su il Giardino dei Libri |
|
La Porta del Mago La magia come via di liberazione – Nuova edizione Salvatore BrizziCompralo su il Giardino dei Libri |
|
Per Amore o per Magia Giuditta DembechCompralo su il Giardino dei Libri |
Di piccole cose è lastricata la strada che porta al paradiso.
Stephen Littleword, Piccole cose
*
“Benedetti siano gli istanti,
e i millimetri, e le ombre
delle piccole cose.”
Fernando Pessoa
*
La poesia si scrive con il cuore, la pelle, un’emozione. La poesia si scrive con gli attimi, le piccole cose.
Stephen Littleword
*
“Non aspettatevi che il vostro equilibrio e la vostra salvezza provengano dalla realizzazione di grandi cose: la possibilità di compiere imprese straordinarie si presenta solo raramente, e voi rischiate di attendere a lungo. Sono le piccole cose a rivelarsi le più benefiche; e ci sono talmente tante occasioni per le piccole cose! Sta a voi trovarle esercitando la vostra attenzione e manifestando la vostra benevolenza nei confronti di tutte le creature viventi, fino agli animali e alle piante.
Sarà il vostro amore a salvarvi, e l’amore si manifesta appunto attraverso tutti quei gesti, apparentemente senza importanza, che potete fare ogni giorno… Ogni più piccolo gesto eseguito con impegno, sincerità e amore sarà come una creatura di luce che verrà ad accompagnarvi.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov
*
Di giorno succedono piccole cose, tante da non riuscire a tenerle in mente nè a contarle, e tra esse si nascondono granelli di una felicità appena percettibile, che l’anima respira e grazie alla quale vive.
Banana Yoshimoto
*
La vera felicità si trova nelle cose semplici, apparentemente irrilevanti. Ma per essere consapevole delle piccole cose è necessario che tu sia tranquillo interiormente. E’ necessario un alto livello di attenzione. Sii calmo. Guarda. Ascolta. Sii presente. Diventa consapevole dei numerosi suoni della natura – il fruscio delle foglie nel vento, il rumore delle gocce di pioggia, il ronzio di un insetto, il primo canto degli uccelli all’alba.
Concentrati nell’azione di ascoltare. Al di là dei suoni c’è qualcosa di più grande: una sacralità che non può essere compresa attraverso il pensiero.
Eckhart Tolle, “Guardiani dell’Essere”
*
Non trascurare mai le piccole cose.
Non risparmiare mai quello sforzo ulteriore,
quei pochi minuti in più,
quella dolce parola di lode o di ringraziamento,
quella conferma di quanto tu possa fare meglio.
Non importa cosa pensino gli altri;
importa invece ciò che tu pensi di te stesso.
Non potrai mai fare del tuo meglio,
che dovrebbe essere il tuo obiettivo costante,
se aggiri gli ostacoli
e ti sottrai alle responsabilità.
Sei speciale,
comportati come una persona speciale.
Non trascurare mai le piccole cose!
Og Mandino, Un modo migliore di vivere
*
I cambiamenti possono cominciare dalle piccole cose, ma via via che ti addentrerai nel nuovo, essi diventeranno piu’ drastici e importanti. A volte è necessario un completo rivolgimento per condurre un nuovo modo di vivere, e talvolta forse anche essere in apparenza crudeli, per poter essere buoni, per eliminare il vecchio e scoprire il nuovo. Non irritarti per gli straordinari cambiamenti che debbono avvenire, ma sii pronta ad accoglierli e a fluire con essi per aiutarne la realizzazione.
Eileen Caddy, Il mio volo verso la libertà
*
A me i grandi gesti romantici non hanno mai convinto. L’amore sta nelle piccole cose, nelle premure di tutti i giorni… e anche nel saper chiedere scusa.
Sarah McCoy, La figlia dei ricordi
*
Ti ricordi quando eri un bambino e guardavi la vita con stupore? La vita era magica ed emozionante e anche le piccole cose riuscivano a entusiasmarti… Il tuo cuore era pieno di gioia, la tua immaginazione non aveva limiti, e credevi che la vita fosse magica!
Ma, in qualche modo, diventando adulti, le responsabilità, i problemi e le difficoltà ci hanno cambiato e la magia in cui credevamo da bambini ha iniziato a sbiadire fino a scomparire del tutto…
Sono qui per dirti che la magia in cui credevi da piccolo E’ VERA; è la prospettiva disillusa degli adulti riguardo la vita ad essere falsa. La magia della vita è reale come tu sei reale.
Rhonda Byrne, The Magic
*
La vita non è fatta di cose incredibili, fantastiche.
E’ fatta di piccole cose, ma quando non chiedi l’impossibile, quelle piccole cose si trasformano in realtà eccezionali.
Osho
*
Era solo un sorriso, niente di più. Le cose rimanevano quelle che erano. Solo un sorriso. Una piccola cosa. Una fogliolina in un bosco che trema al battito d’ali di un uccello spaventato.
Ma io l’ho accolto. A braccia aperte. Perché la primavera scioglie la neve fiocco dopo fiocco e forse io ero stato testimone dello sciogliersi del primo fiocco.
Khaled Hosseini, il cacciatore di aquiloni
*
Nel cassetto delle piccole cose
Metterei il fiore che ieri ho piantato in giardino,
Le stagioni che hanno il valore di una vita intera
E torte di compleanno grandi come la solitudine
Nel cassetto dei minimi particolari
Ci sono la goccia di rugiada che si è depositata
Sul fiore del balcone del vicino
E la stretta di mano che ho donato a uno sconosciuto
Del quale non ricordo il nome
Ci sono gli antichi sapori del pane appena sfornato
Come a volerci annunciare una fragranza che nasce dal cuore
Poi l’albero di ciliegie che rimane ancora li
A ricordarmi la mia infanzia anni dopo anni
Colorandosi di mille colori ogni primavera,
Ci sono la mia prima pagella in prima elementare
E l’orsetto che mi fa compagnia da ormai una vita
Ci sono il biglietto del treno che ho preso
La prima volta che sono partito da Lei
E le lettere di mille notti insonni
Passate a scrivere e poi abbandonate in un angolo
Per pura di soffrire più di quanto non facessi
E poi c’è l’alfabeto del dolore
appreso con lezioni di vita mai dimenticate
Nel cassetto del dolore
Ripongo i miei ricordi più belli
I volti di persone mai dimenticate
E la voglia di realizzare ogni giorno i sogni
che tanto conservo dentro di me.
Ishak Alioui
*
Se corriamo troppo velocemente nel sentiero del bosco, possiamo non accorgerci del profumo dei fiori nascosti e delle gocce di pioggia suoi loro petali, simili a pietre preziose; probabilmente non ci accorgeremo nemmeno dell’altissimo tronco di un albero morto che, nel cuore della foresta, si è trasformato nella casa comune di uccelli diversi. Vivere è intendere ogni istante della vita come un miracolo che non potrà mai ripetersi.
Marcio Kuhne, Osa e il futuro sarà tuo