VORREI INCONTRARTI A SETTANTA ANNI
Vorrei incontrarti a settanta anni, vorrei vedere come siamo cambiati, perderti di vista e poi ritrovarti, guardarti negli occhi e dirti, sei tu? risentire la tua voce e farti un sorriso, vorrei farlo seduti al tavolino di un bar, con il vento di primavera che soffia sul viso, e dirti, ti ricordi quante ne abbiamo passate? ti ricordi le nostre litigate? le stupidate che abbiamo fatto, e i nostri momenti da soli, nel letto, erano momenti bellissimi, era la nostra vita, le nostre paranoie, le nostre disperazioni, ma nonostante tutto, io e te riuscivamo insieme a vivere, cosa che magari da soli ci sfuggiva di mano.
Vorrei incontrarti, per vedere se la tua anima è più forte, se nonostante tutto, le nostre turbe erano solo cose passeggiere, e ricordare quanto eravamo stupidi all’ora, a quante figure di merda abbiamo fatto, noi due, sempre, in quelle giornate riflessive a quelle più spensierate, tra settanta anni, a ricordare i nostri brani, i nostri amici che mancheranno, e raccontare a che punto siamo arrivati, con i nostri progetti, con i nostri sogni.
Vorrei incontrarti, almeno per una volta, e vedere se i tuoi occhi mi daranno la stessa emozione di quando ci siamo visti la prima volta….
(Ejay Ivan Lac)