Vorrei prendere un treno
e fuggire nella notte
inghiottita dal buio
protetta dall’oscurità
cancellare ogni traccia
del male che m’insegue.
Fuggire insieme alla bimba
che ero con tutti i suoi sogni
i suoi giochi, le sue speranze
e non sentire la voce tiranna
silenziosa dentro di me.
Metterò cera nelle orecchie
e le lamentose sirene non
m’indurranno a cambiare
la mia via.
Forse il mio andare sarà senza
speranza, ma la mia fuga rimarrà
la mia bandiera più alta
potrai vederla sventolare
fino ai limiti del mondo.