Com’è bello vederti dormire, mi avvicino piano per guardarti e cogliere quella naturalezza che sarebbe in altri momenti difficile incontrare. Al tuo fianco catturo il tuo respiro dove trovo tutta te stessa, tutta la vita dell’incantevole mia prigioniera che mi dorme accanto distesa come un fiore appoggiata sulle coltri inerme fremente, forse sono nel tuo sogno chissà. Contemplo estasiato la calma, sensuale come una notte di plenilunio e quel leggero tuo sussulto mi ricorda l’infrangersi del riflusso di piccole onde. Lunga è la notte e dolce il mio spiare………
(Mirella Narducci)