Una vacanza trascorsa, l’eco di terre nuove arriva nel bagaglio dei ricordi, vivo ancora. Ha lasciato sulla pelle sabbie fini, scirocchi caldi, esotiche figure usciti da libri di fiaba, danzano davanti ai miei occhi rapiti dalle zingaresche movenze, veli, cotoni, ori luccichii vestono le notti d’oriente, e la sua musica travolgente oltrepassa l’orizzonte e t’imprime sul cuore il suo nome: Turchia.
(Mirella Narducci)