Da “Una casa di petali rossi” di Kamala Nair
Cosa avrei trovato oltre quel muro?
Il cinguettio degli uccelli si era intensificato; ormai era un vero e proprio coro e riempiva l’aria. In mezzo all’erba, la stridula orchestra delle cicale metteva mano agli archi per suonare l’accompagnamento.
Non potevo più tornare indietro.
Alzai lentamente un braccio e avanzai verso il muro, finché non arrivai a sfiorarne la superficie coperta di rampicanti. Al momento del contatto con la pietra, mi aspettavo che succedesse qualcosa di tremendo: magari avrei preso fuoco o sarei evaporata nel nulla… Invece non accadde niente. Con rinnovato coraggio, feci qualche passo, continuando a far scorrere la mano lungo il muro.
D’un tratto, i rampicanti ruvidi lasciarono il posto a una liscia superficie di legno.
Una porta