Quel giorno, quel bacio
intenso desiderato non
sarebbe finito mai.
Prendevi tempo per guardarmi
a lungo, come volessi rubare
gli istanti di paradiso che avevi
appena sfiorato.
Era un bacio di saluto che suggellava
un giuramento di ritorno.
Appena sola mi pervase quella gioia
del ricordo, del tuo bacio e le parole
< mi rendi felice >.
Parole, parole come soffici piume di
pettirosso le une vicine alle altre,
morbide, delicate con la fragilità di
quel piumaggio, che ogni giorno
accarezzavo col pensiero, così la tua
frase mi ricordava l’amore.
(Mirella Narducci)