Potessi trascinare le parole su di te,
il cuore su di te,
l’affilata me,
la stupida me,
le carezze,
e le mani
e poi ancora la voce,
il silenzio,
la gioia,
l’eccesso di me,
le inezie e le rimostranze.
Potessi vuotarmi su di te,
con impeto riversarmi
e non tornare.
-Alessia Auriemma