Non posso difendermi, il tuo ricordo mi assorbe, mi trascina nel mare delle tue parole, zavorre pesanti mi portano infondo, nel buio nel silenzio che m’avvolge. Ora che la mia voce trovava vigore, nel gridare la propria gioia hai ucciso il mio spirito che puro e semplice aveva trovato la forza di esistere. No, non si muore!!! Ma barca senza timone vaga nel nulla in cerca dell’arcobaleno che gli dona la felicità di un attimo nello spazio breve e intenso di una poesia. Hai portato via con te la speranza, ma non sei riuscito a cancellare il bellissimo ricordo che come tatuaggio non va più via, quì nel mio cuore. Torna.
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