Tu che mi guardi mesto e afflitto, tu che della strada hai fatto la tua casa, tu che mangi per dolore e non puoi alzarti schiacciato dal mondo, troverai nella speranza la forza della vita, in quella dignità che trova il coraggio. Ti afferrerà le mani e non ti lascerà mai andare in fondo alle prigioni dell’ipocrisia, nei meandri più bui, ti guarderà testarda, la riconoscerai perchè è in te che sogna e non si arrende mai. Ha solo un nome, SPERANZA.
Speranza
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