Ogni storia che senti, sembra fotocopiata, parli con un uomo o una donna e senti che la prima volta che decisero di dirsi Ti Amo fu quando i loro corpi erano senza vestiti, e tu lì quasi a crederci, a pensare “che bello” L’amore…
Ma L’amore non è finire a letto e dirsi Ti Amo, no quello è piacere, desiderio, lo si può trovare anche pagando, l’amore non è quell’attimo dove due corpi si fondono dando sfogo alle loro voglie,
quanti Ti Amo buttati lì come cinque lettere qualsiasi, quanti “amori” nascono al BUIO dettati dal piacere, quanti, quanti.
E tu lì a chiederti, però in fondo è bello dai, amarsi e dirsi Ti Amo nel momento del piacere, solo che in queste persone ti accorgi che manca la prima parte dell’amore, quella che ti fa veramente innamorare, quella che senti dentro prima del piacere sessuale, quella parte che senti lo stomaco con i crampi per quella telefonata non ricevuta, oppure quella parte dove ogni giorno la ami come se fosse l’ultimo, quella parte adolescenziale, quella dei nomignoli, dei sorrisi e le loro incomprensioni, quella parte delle litigate che rafforzano il rapporto, insomma avrete capito quale…
Ecco all’amore oggi manca la prima parte, quella che ti dovrebbe far capire nella seconda il significato di quelle cinque lettere, quella parte dove prima ti innamori della sua anima del suo cuore e poi del suo corpo.
L’amore non può essere solo “piacere”
chi ama cosi non ha capacità d’amare, chi ama cosi ama il tempo di un ora o poco più, è l’amore non è un orologio scandito dal suo suono,
l’amore prima di tutto è romanticismo, comunione, affetto, simpatia, è quel impulso dei nostri sensi che ci spinge verso quella persona ad innamorarci prima che di un corpo della propria anima, solo allora puoi spogliarti e spegnere la luce,
solo quando avrai capacità di amare un cuore puoi dire quelle CINQUE LETTERE,
solo allora il desiderio e il piacere avranno un senso,
solo allora il BUIO troverà occhi che sapranno amare….