Vestale di Eros, con diligente cura preparo l’alcova dove ogni passione si consuma. Luci di candele frementi come corpi, rischiarano il tuo viso. Offerta, al dio Amore impone il rito di giovane donna, senza vesti alla totale obbedienza a lui che è un turbine in un sospiro, un oceano in una lacrima, l’ Amore. Incatenata dalla follia dei sensi sento il battito del tuo cuore sempre più vicino, chiudo gli occhi, sento sulla pelle i tuoi umori come perle bianche, le tue labbra cercano in ogni angolo dove l’amore si ripiega. Nell’amplesso divento le tue sensazioni, divento le tue voglie, imparo la tua pelle, capisco i tuoi gemiti, in questa notte ho stretto dentro di me le trasparenti emozioni, del tuo amore.
(Mirella Narducci)