Se penso a un amore perso, un senso di vuoto mi opprime. Una disperata sensazione d’impotenza per quel che fu.
L’abbandono non è mai felice, specialmente per chi viene lasciato. Successivamente, senti dentro di te, un grande desiderio di rivalsa, di sottrarre a te il dolore e procurarlo agli altri, i più deboli, i più gracili, perché sono quelli che amano di più, come i cani abbandonati che cercano amore per quello che un essere umano non ha saputo dar loro.
Se penso a un amore perso, mi ritrovo come un essere scossa dal vento delle mie trepidazioni che tutto rendono faticoso, persino la mia vita passata, la mia infanzia vissuta all’ombra del dolore, e tutto diventa insostenibile e ambiguo.
Se penso a un amore, che prima di perderlo ti voleva, ti desiderava immensamente, per tutto l tempo in cui io lo reclamavo come cosa mia, indiscutibilmente mia, non capivo sino in fondo, quella forza che spingeva ad amare e mi costringeva ad accettare tutto, impedendomi di ragionare, di comprendere che era dentro di me che dovevo cercare amore prima di riceverlo dagli altri.
Ora sto qui, e mi difendo come un guerriero il quale mostra le armi, avvolto dentro una solida corazza di ferro, la quale tiene ermeticamente fasciati anche i miei sentimenti, difficili da esternare adesso. Perché come me, nessuno intende mostrare il proprio dolore, così acuto, così palese.
Se penso a un amore perso, quel giorno verrà, il giorno della vendetta che non è mai felice e
quando tutto finalmente cambia, pigramente mi lascerò andare in superficie di un mare in burrasca. Il tempo sereno addolcirà il mio viso dalle monotone espressioni così distanti e cupe. Lontana è la realtà di un amore vissuto e perso, e sempre, finché avrò vita, mi domanderò, dove sarà finito e dove mai si possa trovare un altro nell’immenso Oceano della solitudine. Ebbene, aspetteremo le onde che increspandosi, vanno e vengono regalandoci la voglia maestosa e fiera di ritrovare un amore, che una volta ci ricopriva di buoni propositi. Se penso a un amore perso, vedo la vita scolorita dall usura dell’odio, e dal tempo che non tornerà più, ma anche se i colori non sono più vivi, spererò comunque che l’antica bellezza dell’amore ritorni ad offrirci il suo aiuto , perché il sentimento che rende straordinaria la nostra esistenza è il calore che sovrasta deciso e al di sopra di tutto, l’intero Universo.
Se penso a un amore perso
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3 commenti
Ciao Grazia, sono cose che hai scritto tu?
Si, Ti ho già risposto su gmail.
Se vuoi saperne di più su di me come scrittrice, puoi nvisitare il mio sito.
Ci troverai tutto ciò che m iriguarda: autobiografia, eventi, fiere, ecc.
Ti premetto che ho iniziato a scrivere all’età di sei anni.
Un grosso abbraccio
Peg o Grazia, fai tu.
Sarò alla fiera di Roma: Liberi più libri a Dicembre. Stand T43. Edizioni il ciliegio.
Ciao a presto
Peg.