Se ci pensi, ogni giorno noi facciamo sempre e soltanto le solite cose, ci alziamo per andare alla nostra destinazione, al solito orario, e se non abbiamo un motivo per uscire restiamo in casa, e beviamo, mangiamo, guardiamo la televisione o il pc, e poi, torniamo a dormire…
Con le persone parliamo o scriviamo, quasi sempre, con i soliti argomenti, ci arrabbiamo per le solite cose, pensiamo, alle solite cose, ma con elementi diversi, abbiamo paura, sempre delle solite paure.
Ci innamoriamo delle solite persone, con visi diversi, camminiamo nelle stesse strade e viaggiamo, sempre negli stessi luoghi, anche perchè, se ci pensi un po’, la terra offre soltanto quei posti che conosci…
Siamo così limitati, e ci sembra tutto così grande, solo perchè siamo lenti a raggiungere le mete prestabilite, ma la terra, in logica, è molto, ma molto piccola, e se un giorno riuscissimo a creare mezzi molto veloci, sarebbe ancora molto più noioso di adesso, perchè potremmo andare da Milano a Tokyo in trenta minuti, e così potrei fare per tutti gli altri luoghi.
E quando avrò visto tutto così in fretta, non ci sarà più nulla da fare, e anche viaggiare diventerà sempre la solità cosa, e così il tempo regalerà sempre cose nuove che si ripeteranno nella vita di ogni giorno…
l’unica cosa che possiamo fare per staccarci da questo meccanismo assassino del tempo, è quello di provare sempre cos’è diverse da ciò che gli altri trovano normale.
(Ejay Ivan Lac)