Sei un disegno a matita
su di un foglio bianco
lieve sfumato, espressione
dolce dove i tuoi lunghi anni
appaiono con morbide curve
a rivelare la saggezza di una vita.
Ogni linea scopre una maturità
conquistata nel tempo, non sei
più figura sulla carta ma traspari
nella tua beltà e guardandoti
l’anima tutta s’affaccia dai tuoi occhi
e ti rapisce.
Fremente la mano dà gli ultimi tocchi
al tuo ritratto.
(Mirella Narducci)