Imprevedibile come un temporale, il mio incontro con te, ti avevo fra le mani ma come sabbia disperso, come un lampo senza tuono, tempesta senza pioggia. Non c’è stato tempo di capirti, rimani accarezza la mia anima non mutarti in un ricordo che sfuma nell’aria, dopo aver colorato i miei giorni. Mi spoglio del niente che mi resta, di quelle ore che sono ormai ricordo, le lascio naufragar nel cielo cupo, minaccioso, come il dì del nostro incontro. Catturerò i tuoi sensi imbrigliati nella tua mente, li scioglierò con le mie labbra e non fuggirai più!
(Mirella Narducci)