Quella notte di delirio
seguivo l’istinto, la tua
forza con la mia debole
dolcezza, sopraffatta dal
piacere, sentivo il battito
accelerato del cuore.
Sul tuo viso vedevo orizzonti
di emozioni, tua linfa, tua
schiava aspettavo un premio
o un castigo. Prendi ciò, che è
ormai tuo, divoro ogni respiro
e in apnea muoio, amando!
(Mirella Narducci)