Seduta sul letto, il posto vuoto,
grido: Dove sei finito……..
rimasto è il tuo profumo,
le tue lusinghe nell’aria,
scivolose carezze fra le coltri
e fuori piove.
Ed è passato il tempo, i baci
ancora bruciano sulla pelle,
ti senti fiore reciso che ha perso
l’effluvio e la freschezza,
in questa apatica giornata, dove
è successo tutto prima, e ora ti
lascia solo il ricordo.
Dove sei andato tu che mi facevi
ballare, ridere, sognare, or non
grido ma è il corpo che ti cerca.
Ancora piove, grandina sul cuore,
il tempo non staziona, avanza in
quei binari nascosti nella notte buia.
(Mirella Narducci)