Or che rivivo col ricordo gli istanti del passato, sento che nella mia giovinezza folle e avida di vita, la tua presenza madre, spariva e riappariva, odio e amore. A volte ti dimenticavo, altre ansiosa ti cercavo. Volevo i miei spazi, per crescere allargare gli orizzonti che le tue care braccia m’impedivan di vedere. Volevo lottare in un impresa solitaria, senza lo scudo del tuo amore. Il mare s’è aperto innanzi a me, è stato tempo di remare, miglio dopo miglio, giunta all’orizzonte a cercar cosa?……Rimane oggi il pensiero che riconduce al porto, dove tu ancora aspetti e sorridi.
(Mirella Narducci)