Tu vergine dai mille uomini ricevuti
vendi l’amore ma amor non hai
regali il piacere nelle notti senza sogni
tu che all’alba piangi con l’anima sporca e triste
giudicata e disprezzata nelle notti poi “amata”
tu dai mille volti e dai sorrisi spenti
dagli occhi belli che non sorridono mai
dal corpo desiderato e dai sentimenti rifiutata
tu prostituta, dal piacere mai provato
comprata dalla ricchezza “sporca” di uomini sposati
tu che sogni di giorno di essere bambina
principessa ormai lontana dall’uomo che ti ama