Dolce poeta, tu parli di presunzione, tu che con le frasi più dolci entri nei cuori degli altri, e non racconti la tua vera storia, ma butti polvere di stelle a chi legge e sogna. Ti crogioli e ti bei quando ravvivi i cuori, consapevole che la tua arte colpisce e ferisce. Nessuno saprà imitarti, perche nessuno vuole essere te, ma quello che tu scrivi, cercando l’amore, la comprensione e tu ti senti così presuntuoso di potergli dare ciò…..Finita la poesia tutto ritornerà nella realtà, di te rimarrà solo il ricordo, che avrai saputo donare……..Una lettrice che ama la poesia!
(Mirella Narducci)
2 commenti
Ciao Mirella, non dirmi dolce poeta quando in realtà vorresti dirmi altro…Non affondare la lama sperando di non poter far male, io non voglio regalare niente, non metto il mio inchiostro in un foglio bianco sperando di salvare anime.
Non voglio essere imitato e non ho mai avuto questa presunzione, non sono un modello da seguire perche qui c’è solo una parte “nascosta” della mia vita.
Mi dispiace ma non sono d’accordo con te quando dici ( finita la poesia tutto ritornerà come prima) no non è cosi, forse sarà cosi per te, e come dire combatto la fame nel mondo e poi amo la ricchezza, la poesia non è finzione, la poesia anche messo il punto finale rispecchia i nostri desideri, a volte l’inconscio più nascosto, il mio inchiostro a volte a gocce di sangue rosso è vero, ma molte volte profuma come un giardino di rose quindi per me lascio sempre una speranza che mi rispecchia, perche ciò che scrivo mi rappresenta, se per te non è cosi, se per te finita la poesia e come se finisse la verità scritta questo non è un “problema” che puoi permetterti di attribuire ad altri, è solo un tuo pensiero. Ciao
Ciao Davide, tu sei sempre il mio poeta preferito…. ma mi devi lasciar scrivere che noi regaliamo consapevolmente sogni a chi ci legge. E’ la nostra sensibilità che affiora e finita la poesia siamo ancorati alla realtà come tutti. Non riesco a capire come hai interpretato un mio scritto, per avermi dato una cosi lunga risposta, quando infondo diciamo la stessa cosa! La poesia sulla presunzione l’hai scritta tu…..io l’ho analizzata a mio modo. La presunzione non è una parolaccia è il contrario di umiltà. Si un pochino più sportivo, accetta i commenti. Ho visto che hai ripreso a scrivere, bravo
Ciao