Respiro l’energia intorno,
penso e scrivo:
questo è il mio mondo.
Racconto la storia di un poeta
diviso a metà,
di una donna,
succube delle banalità.
E questo sorriso
sulla bocca dello stolto,
è un sacrilegio
per chi adesso è morto
dentro,
come fiore staccato
dalle radici:
per poco mostra il meglio di sé,
e quando è morto lo maledici.
POETA IN VIAGGIO
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