L’ho vista atterra vomitare, una perfetta sconosciuta, vomitava fortissimo e nessuno l’aiutava, mi avvicinai a lei, gli usciva sangue dalla bocca, mi guardò e mi diede la mano per farsi sollevare, mi diveca “brucia, sto male” la tirai su e lei si appoggiò al muro, gli chiesi cosa gli era successo, lei mi guardò e rispose con voce tremante: “Ho bevuto due bottiglie di rum” si rimise atterra e cominciò a vomitare ancora, sangue, dallo stomaco alla bocca, come se si tava lacerendo dall’interno.
Mi allontanai da lei perchè non volevo più aiutarla, non sopporto che io ogni giorno lotto e combatto per migliorare la mia vita, con le mie forze, con le mie idee, mentre c’è gente che, ad ogni problema molla tutto e distrugge quel poco che gli rimane, diventando nullità, entrando nel tunnel degli stupidi, ma mi faceva pena e chiamai l’ambulanza, andandomene via, le mie mani non avevano intenzione di aiutare una persona che non sa affrontare la vita.
(Ejay Ivan Lac)