Non voglio essere il tuo ossigeno, ne il vento che ti porta parole d’amore, si sono perse prima di sfiorarti e quelle che hanno fatto breccia le hai dimenticate. nei miei sogni non c’è uno sconosciuto e il mio abbraccio stringe il nulla, è questa assenza che provoca il pianto. Estranea…non lo sarò mai perche nei tuoi versi mi sono riconosciuta, ho trovato le sensazioni condivise, il mio non è un sogno nebuloso lontano è una realtà che si traveste d’amore. Sarò come l’onda del mare, lambirò i sassi incastonati nella sabbia, essi saranno i miei versi, che tu raccoglierai e tramuterai in ricordi.
Per un poeta
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