Odiami se ne sei capace,
lo vedo da quel tuo sguardo
freddo, che mi gela il cuore.
Non sopporto l’arroganza,
la pretesa indiscussa
della mia devozione.
Il tuo cuore, non somiglia
più ai fiori, alle farfalle
alle lune romantiche appese
nel cielo.
Ora è solo prigione, i fiori
son diventati sterpi, le farfalle
viscidi serpenti e la luna
non si riesce a scorgere,
perché in quel pozzo
dove mi hai reclusa la sola luce
è quella dei dei miei occhi
che cercano lontano i bagliori
della speranza, dell’amore.
Si farà paladino e col coraggio
di una disperazione lacerante
mi strapperà al tuo odio.
Pagherò la mia libertà
con l’amore che hai rifiutato
e quando il tuo cuore proverà
il grande freddo io sarò gia lontana!
(Mirella Narducci)
2 commenti
Molto bella…i ruoli s’invertono , l’aguzzino rimarrà senza prigioniero e sarà lui stesso prigioniero della sua tirannia, mentre la prigioniera sarà libera di dimenticare e trovare…un altro tiranno o l’amore vero? Ciao Miry 🙂
Preferisco pensare ad un finale dove i tiranni non esistono
e come nelle favole……e vissero felici e contenti!!!!!!
“solo nelle favole”! Ciao