Non c’è più luce, il buio nostro complice ci lascia appena un leggero fascio di luce, di una piccola lampada, lucciola nella notte. I nostri corpi caldi si sfiorano in un attesa che si fa sentire dentro, colma di desiderio dove ogni respiro si congiunge in un affanno unico, ci unisce, in un insieme di sguardi profondi, di carezze sensuali, dove momenti fatti di desiderio ci legano in un tormento che quasi ti fa perdere i sensi, per poi ritrovarli e ricominciare di nuovo ancora una volta, e una volta ancora. La piccola luce non c’è più, rimane il buio, te e l’amore, con le sue gocce di desiderio, rugiada sui corpi, sbocciati come fiori nella notte.
(Mirella Narducci)