Non mettermi alla prova, non pensare neanche lontanamente di fregare un tipo come me, che si porta dietro le armi di un passato pericoloso, dove i suoi passi sono seguiti da altre persone, che mi supportano, e che hanno mangiato il loro stesso sangue, non provare a sfidarmi, sai, alle volte mi vedi silenzioso, ma dentro sto già pensando a come farti gridare.
Non ti porgo le mie motivazioni, non sto neanche a raccontarti chi sono, sappi semplicemente che potresti farti il nemico peggiore della tua vita, e scherzare non rientra nella lista del mio essere, intorno a me gira quella nube intensa, nera, che avvolge il tuo paesaggio solare e sorridente, ti basta guardarmi negli occhi per vedere riflesso il giorno in cui morirai, perchè se mi porti ad odiarti per la mia mente, e per il mio essere, tu sei una nullità morta che cammina, se mi porti via quello che è mio, io resterò fermo, perchè mi basta un pensiero e la vità agisce per me, potresti morire schiacciato da un’auto, potresti morire di fame, potresti morire di paura e disperazione, senza che io faccia nulla, mi basterà solo pensarti e camminare per la mia strada.
Non mettermi alla prova, perchè nel mio mondo non esiste il risparmio e nessuna forma di perdono, ai miei occhi risulteresti un foglio bianco, da stracciare e buttare a terra, ti conviene prima di venirmi incontro, di riflettere se domani vuoi ancora rivedere la luce del giorno….
(Ejay Ivan Lac)
