Posati lieve, scendi stanca sui campi e sulle strade, tu dono del cielo, ci regali la meraviglia del tuo bianco splendore. Volteggiando, cadi sui tetti e sui camini, li vesti di luce, silenziosa immota, mandi pace al frenetico andare. Roma addormentata sotto la coltre di neve, in un oblio profondo tace, indifferente al mondo.
(Mirella Narducci)