A furia d’amarci non ci conosciamo più,
perché non esistiamo più, né tu né io,
Ho vegliato tutta la notte e ora i miei occhi sono pesanti di sonno.
Mi sveglio e stendo le mani per toccarti.
Mi tormenta l’anima il tuo amore.
Non posso odiarti, non posso amarti.
È difficile odiare chi vuoi bene;
è difficile amare, se lei non vuole più.
Mai l’acqua e il fuoco si mischieranno:
non saremo mai fedeli amici.
Mi piace il tuo corpo. Mi piace quel che fa,
e il come.
Felpato muovi il tuo passo, per non restare impigliata
dal mio abbraccio di passione; spauri adagio zittita tra una
nube di astio che non provi.
A furia d’amarci non ci conosciamo più,
ho vegliato tutta la notte; ora…i miei occhi sono pesanti di sonno.
Non posso odiarti…ti amo troppo, non posso amare chi non vuol
che ami.
Non saremo mai fedeli amici. Non saremo mai felici.
Né tu né io
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