Non c’è nome che Tu non abbia scelto. Non c’è cosa che Tu non mi abbia dato. Non c’è parola che Tu non mi abbia sussurato. Non c’è dono che Tu non mi abbia offerto. Non c’è via che Tu mi abbia precluso. Libero di amarti o odiarti mi hai lasciato crescere e morire. Libero arbitrio, in questi giorni vissuti hanno deciso l’eterno mio destino. Arduo cammino, su strade dissestate per chi insicuro, cieco non vede, la retta via, mi rimane sorella fede, ed anche lei sempre prova a lasciarmi e mi trovo a rincorrerla, pregandola di rimanermi al fianco. Piccola è la mente dell’uomo, non prova a capire il Tuo mistero, ma di tutto ciò che gli hai donato egli t’è grato. Chiede soltanto desser perdonato !!!!
(Mirella Narducci)