Il tempo confida nella memoria
andando a ritroso ritrova il tuo viso di cielo
rammenta passioni struggenti dell’ animo
colora la luce dell’ arcobaleno
come tela dipinta dal maestro
senza parole mi immergo nel sogno
mi lascio al trasporto del ricordo
assaporando ogni dolce sensazione che sento ritrovata
forme si sfumano dentro il tramonto
labbra si sfiorano di rosea tenerezza
pelle che scivola nell’oblio dei sensi
profumo di glicine inebria l’ aria di primavera
visione…certezza … non riesco a distinguerti
sfuggi ai miei occhi e ti lasci trovare
gioco innocente di magica essenza
vorrei non svegliarmi da questa visione
ma le lacrime del cielo mi ritrovano assente
mi rigano il viso quasi a voler lavare via il sogno
ridestano la mente al reale destino
tutto rimane nella valigia dei ricordi
rinchiuso nello scrigno della memoria
tornerò a cercarti
tornerò a vivere il nostro ricordo più bello
e come adesso …
rivivrò il momento magico di noi due
indelebile traccia nel mio cuore.