Oggi non devi più pensare, ciò che è stato non è più. Il mondo prosegue la sua strada, tutto travolge e macina, le vite si ripetono, assurde infinite, rapide s’inseguono, s’accavallano, nascono muoiono. Il perenne vortice di esistenze mutevoli si rincorrono e la terra continua l’evoluzione nel suo eterno andare per l’eterntà. Oggi siamo quì minuscoli insignificanti, nei nostri spazi, ammassati ci guardiamo tutti e miseri ridiamo gli uni degli altri, pensando a quanto grandi siamo. Prendi un aereo, alzati un pò e vedrai un marasma di formiche impazzite mai ferme, mai contente, basterà un niente e tutto tornerà nel primordiale status, quando la terra era solo un sasso e nulla più.
(Mirella Narducci)