Prigioniere le nostre anime
in subbuglio, tormentate
dalla follia di una vita che travolge
gridano la loro libertà.
Vivergli accanto è dividere
con loro l’inferno e il paradiso
sono lo scrigno delle nostre emozioni.
Il mio sogno è il suo vestito
credo nella sua essenza
felice se lei è serena
triste se lei è amareggiata.
Senza tempo mi è compagna
e nei giorni solitari diventa
la pagina dove il cuore fatto inchiostro
scrive i turbamenti dell’anima mia.
(Mirella Narducci)