L’anima non ha riposo
messa alla prova, subisce
tace.
Alberga nel corpo trattiene
i sentimenti senza scudo,
accusa i colpi di chi gioca con
lei.
Un anima prigioniera di vecchi
ricordi nascosti nelle sue
recondite pieghe, infondo al
cuore ma ancor giovinetti,
pieni d’ingenuità, affiorano
come una volta.
Voi pensate che appena desti lei
non vi cerchi?
Ombra si fa e non vi lascia mai,
profilo del corpo cammina con voi
impalpabile.
Se abbiamo un anima, abbiamo un
corpo siamo vivi, quando oscura si
ritaglia sul muro par che la nera
ombra dell’anima, schiava della carne
si liberi leggera.
(Mirella Narducci)