Ho lasciato che il pianto
mi offuscasse gli occhi.
Che le tempeste si sfidassero
sulla mia testa.
Che il fuoco bruciasse le speranze.
Difendimi dai fantasmi, delle mie paure
cucimi il coraggio sulla pelle
perché sarò felice solo…
incontrando il tuo sorriso.
Anche se diverso irraggiungibile
incazzato, fai diventare vuoto il giorno
quando non ci sei.
La mia fragilità chiede aiuto
alla tua mano spoglia, ma carica
dell’inscindibile forza, dell’amore.
Mirella Narducci