Sono chiusa entro i confini
della mia pelle.
Ho solo campo visivo
e percezioni, ansie, gioie
e un mondo d’immagini.
Mi conosco perfettamente
il piacere, il dolore assumono
forme giganti nelle stanze
della mia anima.
La vita oscilla come un pendolo
tra la comunione di amare il mondo
o solo me stessa!
Ma ciò che sento e vedo è la diversità
che non dobbiamo cambiare.
Gli uomini sono come le onde del mare…
sembrano tutte uguali ma ognuna
è diversa, irripetibile.
Non si deve essere prigionieri del proprio
corpo, non possiamo liberarci dalle passioni
dalle emozioni bisogna abbandonarsi
alle nostre percezioni, capirne il senso.
Lasciare alla pelle il respiro intimo, sensuale
e non l’idilliaco amore platonico che tanto
superficiale non ci lascia amare veramente.
Blà..blà…blà..parole, parole che confondono
la mente.
Io so soltanto: Che voglio amare…….
(Mirella Narducci)