Nasceva in quegli occhi lo stupore….Cieli limpidi e mari profondi in egual misura….Azzurri specchiavano sognanti spazi celesti. Da essi sprigionava lo sguardo caldo avvolgente che t’abbracciava e ti seguiva muto, allegro, supplichevole sincero, mutevole t’accarezzava e poi d’un tratto era lontano assente. Rapire l’attenzione era un pretesto per tuffarmi estasiata nel blù degli occhi tuoi, e immersa nel tuo dolce mare perdermi sempre.
(Mirella De Matthaeis)