Non c’è più la nostra stanza, ho chiuso dietro le mie spalle quello spazio ora vuoto, ormai gabbia senza aria, ne luce, non ci sono più passi, ne fiori, ne amore. Ora mi addormento con le tue frasi nella mente, ritornano per addolcire il sonno, la tua voce un effluvio che torna, un tuo dono per non farmi dimenticare. Il vuoto, sei uscito senza chiudere la porta, ora spengo io la luce, trattengo ancora un poco del tuo passato amore, addormentandomi nei miei lunghi silenzi.
(Mirella Narducci)