Ecco il mio cuore
togli la lama e la
ferita perderà sangue
non si fermerà.
In sentieri, infondo
all’anima, rossi della
linfa, si perderà l’amore.
Ma tu non vuoi vedere
hai solo paura di restare
vuoto, solo incapace di
affetto, di lottare la
solitudine.
Guardi i cuori di altri,
mai, il tuo sofferente.
E’ ora di gridare il proprio
dolore, di vivere la vita senza
paura, mai condannare il cuore
all’infelicità della paura.
(Mirella Narducci)