ho una rabbia dentro
il mondo intero m’è nemico.
Cercate di non lasciarmi sola e
voi voci del passato, non tormentatemi
con continue minacce, non elencate le
delizie , di cui mi sono negata.
Non ho scelto io, è il destino che s’è
impadronito della mia vita e la buttata
su di un binario che non conosce stazioni.
Difficile scendere da un treno in corsa,
rimani al tuo posto e dal finestrino scorrono
i giorni, gli anni.
Che stupidità, le gioie delle piccole cose, ho
nostalgia del mio coraggio mancato, delle
esplosioni grandiose, dei grandi amori, di
quel giorno da leoni che avrebbe spazzato via
i cento da pecora.
Con il giogo della coscienza che pesa, più non riesci
a pensare, ad agire. Ho freddo aspetto con ansia
la neve e quell’angelo bianco,che tra accesi bagliori
annuncia, dolci promesse d’amore.
(Mirella Narducci)