In quella veste scura
donna celata nel silenzio,
coltivi nel tuo cuore nascosto,
odio e amore per la vita.
Taci dignitosa, in quella tua
paura che ti nega la vita.
Offesa nella tua femminilità,
da millenni ti costringi a rinunce,
a deformi pratiche, come il piedino
rattrappito delle piccole cinesi, o
la turpe infibulazione delle giovani
somale.
Quanto tempo dovrà trascorrere
per cancellare la sottomissione
priva di fuga della donna oggetto,
dell’erotismo al maschile che gode
nello smarrimento di una donna bambina.
Oggi ci possono sembrare lontane queste
idee arcane, ma l’obbedienza ancora esiste……
Camminiamo, donne tenendoci per mano
verso il futuro ignoto, cerchiamo quel mondo
che avrà solo un nome: DONNA….libera.
(Mirella Narducci)
2 commenti
Un bellissimo inno alla libertà della donna…molto bella!!!
Ciao Miry
Ciao Vincenzo, è un periodo che ho un attenzione speciale per le donne e i loro problemi. Grazie per il tuo commento
un abbraccio