Io sono una Strega.
Il vento che mi carezza il volto, i corsi d’acqua fresca, le grandi montagne, la natura e tutta le loro creature sono miei fratelli. In tutti loro si completa la mia essenza. Gli alberi sono il mio rifugio, la fortezza del mio cuore. Ogni volta che verso una lacrima o che sorriso loro sono li ad ascoltare il mio cuore. La loro linfa è il continuo fluire del rinnovamento dell’interno cosmo che si riversa su di me. Sono capanna e rifugio del mio essere, dove trovo rifugio ogni volta che ne ho bisogno.
Io sono una strega.
Riconosco una Madre e un Padre, una Dea e un Dio, in loro c’è vita, in loro c’è la mia stessa vita. Non vi sono nomi con cui li chiamo, ormai tutti i nomi e le strade del mondo mi conducono a loro. Rispondono sempre alle mie parole, anche se sono lievi come un sussurro, anche se è solo un sospiro. Loro mi avvolgono in un amore infinito, insegnandomi che la magia è amore. Un grande amore. L’amore è in ogni cosa, in ogni giorno, in ogni esistenza. Oltre all’amore mi insegnano la paura e il dubbio perché io sia in grado di trovare le risposte di cui ho bisogno dentro di me. Mi donano sofferenza e tristezza affinché io cresca nel mio sentiero, affinché io provi e apprenda la lezione della vita e dell’esistenza per rendermi migliore, forte e unica. Mi donano fantasia, magia e mistero, così che io possa continuare ad essere nel perpetuo ciclo dell’esistenza, giorno dopo giorno, goccia dopo goccia, diventando donna, diventando uomo.
Io sono una Strega.
Celebro il mutare di tutte le stagioni. Ne seguo il ciclo mai interrotto ma sempre continuo. Attraverso ciò la Madre vi avvolge nel suo abbraccio di vita, mi fa crescere nella Luce, nel ghiaccio, nel sangue, nella rugiada, nel grano, nell’erba, nei sentieri perduti del tempo. Io onoro ogni cambiamento della vita. Credo nell’inizio della crescita, nella rinascita dei fiori, nell’amore e nella passione, nel profumo del primo raccolto, nei frutti, nella fine e nel passaggio, nel continuo ciclo di vita, morte e rinascita. Le stagioni mi vestono e si infilano nella mia pelle, nei miei polmoni le respiro, ascolto la loro voce e i mie occhi si colorano della loro essenza magica.
Io sono una strega.
Venero la Dea Madre. La Luna. Il suo potere, il suo riflesso. In lei vedo e vivo me stessa. Lei è mia Madre, mia sorella, la mia amante. Lei è colei che mi ascolta sempre. Lei è colei che mi sa consigliare ogni cosa. Seguo i suoi cicli, cosi come le sue maree influenzano ogni cosa, influenzano anche la mia anima. Io sono sua figlia. Io sono una sua ancella. Io sono una sua sacerdotessa. Sono donna, anziana e bambina quando mi cullo nel suo volto. Sono sua figlia e sono grata ogni giorno delle sue benedizioni su di me.
Io sono una Strega
Ho imparato l’arte antica. Ho imparato l’armonia. Ho imparato ad amare. Ho imparato che la vita è un dono. Un dono che dobbiamo dare, condividere, portare, vivere, essere. Ho imparato che il male che farò a qualcuno segnerà cicatrici sulla mia pelle. Ho imparato a commettere errori e rialzarmi. Ho imparato ad essere umile, ad essere donna, a essere viva ad essere ciò che sono. Ho imparato a danzare in un cerchio. Ho imparato ad usare tutti i messi della Natura. Ho imparato che io sono una figlia dell’Antica Madre. Perché io sono una Strega.
Siate sempre Benedetti nel nome della Grande Dea Madre )O(
Copyright La soffitta delle streghe )O(