Questi nostri incontri in questo silenzio,
prigionieri di sentimenti, si liberano dei
sospiri repressi, degli occhi bassi, nella
luce vedranno chiaro.
Non mi sentirò preda, ti cercherò, ti spoglierò,
ti bacerò, perche è in due che ci amiamo.
Non rimarrò prigioniera della mia stessa
debolezza che mi fa tua schiava, ma sarò io a
rincorrerti, ad inseguirti a parlarti, questo mio
darmi, non sarà un cedimento, mi prenderò il mio
piacere, come tu lo prendi da me.
Non c’è niente da nascondere voglio essere donna
al tuo pari, voglio essere io a decidere come e quando
donarti il mio amore.
Sono la tua compagna e non la tua preda…………..
(Mirella Narducci)