seduta davanti alla finestra guardo il mare
immensa distesa d’acqua dai colori cangianti
grigia verde azzurra
spumeggianti righe biancastre si accavallano
s’innalzano aggrediscono la spiaggia
poi d’improvviso la quiete…….
la stessa che cerca l’anima mia
che non si da pace a saperti lontano
attendo il tuo ritorno vivendo di ricordi
la tua mano che guida la mia
le corse sfrenate in riva al mare
gli abbracci e i baci a sorpresa
la tua voce le tue risate le parole sussurrate
le promesse fatte sotto le stelle
noi oggi per sempre domani
il nostro amore grande come il mare
tutte le tempeste saprà affrontare
devi solo saperlo ascoltare
ha imprigionate le nostre promesse
le sue onde ti parleranno di esse
e son qui che ascolto che leggo
fra le sue righe perchè non si disperdano
non potrei vivere senza di esse
contengono le parole non dette
nel fragore delle sue onde
c’è la mia rabbia la mia paura di non farcela
nel loro infrangersi la mia fragilità
ruggisce il mare ed io con esso
lo so posso farcela
so quanta forza posso trovare in me
per superare i miei dubbi il mio dolore
per ricominciare quella attesa che mi riporta
i momenti più belli della nostra storia d’amore
che gli eventi della vita hanno spazzato via
come le onde che il mare infrange sulla riva
portandosela via