Ho lasciato che le luci si spegnessero
sulle note di Debussy.
I nostri respiri lievi volavano sulle ali
del piacere……
Mio dolce poeta, le tue parole danno
corpo all’anima e lei si fa tua.
Ti ascolto incantata, le tue rime
come droga nel suangue mi fanno
ammalare d’amore…..
Mio infinito… dolci le tue frasi
mi attraversano il cuore.
Consumami, nutriti di me,
disegnami nella tua anima.
Che io resti nei tuoi sogni
per venirti a trovare nelle notti solitarie
quando il pianto si fa sentire
quando il buio è mio nemico,
quando ho bisogno del tuo amore……
Non lasciarmi sola, metti radici in me,
fanne la tua dimora…..sarò la tua musa.
(Mirella Narducci)