Le emozioni dure, i pensieri brutti,
sono ciò che di meglio avete.
Non perdeteli, sono il regalo dell’Universo.
L’unica cosa che potete fare, nel qui-e-ora,
è lasciarli lì e osservarli mentre sono con voi.
(Raffaele Morelli)
Questa di Morelli è un concetto denso di verità. Apparentemente sembrerebbe che sia masochista…un po’ come quelli che dicono che occorra portare la propria croce…ed invece è una grande verità.
Perché?
Perché come non si ci si può allenare per una competizione senza soffrire e parecchio, così non si può aumentare la propria forza interiore, la propria libertà, la propria felicità, senza affrontare le cose di cui si ha paura e che ci fanno soffrire. Se non le affrontiamo saranno sempre lì a limitare le nostre vite. E’ più che ovvio che meno cose ci sono che ci possano limitare e più sarà pieno e libero il nostro spirito.
Quindi incontrare emozioni”brutte” come dice Morelli, o imparare a portare la propria croce, è una grande occasione per “crescere” e diventare più forti.
Non è necessario per diventare una persona maggiormente sana e felice imporsi chissà quali concetti di grandezza…è sufficiente liberarsi delle paure limitanti e come per incanto, ciò che sembrava impossibile diventa facile.
Togli il dolore e rimarrà solo il meglio.
(Sergio Davanzo – EDA Personal Coaching)