“Cavallo Pazzo sognò e andò nel mondo in cui non c’è nulla
se non gli Spiriti di tutte le cose.
Quello è il mondo reale che sta dietro a questo,
e tutto ciò che vediamo qui è come un’ombra di quel mondo.
Egli era sul suo cavallo in quel mondo,
e il cavallo e lui in groppa
e gli alberi e l’erba e le pietre e tutto era fatto di Spirito,
e niente era di materia, e tutto sembrava galleggiare.
Il suo cavallo danzava come fosse fatto d’ombra:
così ebbe il suo nome, che non significa che il suo cavallo era pazzo,
ma che nella sua visione danzava in modo bizzarro.”Alce Nero, Lakota Oglala
Il viaggio sciamanico
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