Quant’è bella quell’ora
prima del tramonto.
La luce chiara, porporina
tra le nubi tutto fa rosa.
Il vespro pigro annuncia
il riposo, par che dica:
è tempo di dormire.
Anche l’anima si placa
un soave abbandono l’avvolge.
Tutte le cose aspettano il velo
della notte, ogni opre finisce
ogni respiro si ferma per
un letargo imminente.
Timide luci appaiono quà
e là sono gli ultimi nostalgici
del giorno, che se ne va.