Sono riuscita a guardarmi
negli occhi,in penombra
lo specchio rifletteva un altra me.
Più vicina ho lasciato avvicinare
gli sguardi e in pupille umide vi ho
letto l’anima.
Ho incontrato me stessa, senza
alcun limite ho guardato dentro
cercando di comprendermi e ho
visto quello che non volevo vedere
i miei complessi, la mia insicurezza
le mie paure.
Con timore senza asciugare il pianto
sono giunta all’iride, infondo all’anima
dove messo da parte l’orgoglio mi sono
ritrovata e compresa.
Pensavo di vedermi e parlarmi, attraverso
gli occhi che lo specchio rifletteva, invece
chi mi parlava era il cuore.
(Mirella Narducci)